- partigiano
- par·ti·già·nos.m., agg.1a. s.m. CO chi parteggia per un'idea, una fazione, un partito e sim.: i partigiani di Catilina, i partigiani della riforma luterana | estens., sostenitore, fautore di una tesi, di una dottrina, di una linea politica e sim.: i partigiani del disarmo, della disobbedienza civile | BU tifoso1b. agg. CO proprio di chi parteggia, fazioso: atteggiamento, spirito partigiano; caratterizzato da spirito di parte: sentenza partigiana, giudizio partigianoSinonimi: di parte, fazioso, parziale, settario.Contrari: equanime, imparziale, neutrale, sereno.2a. s.m. FO estens., chi appartiene a un gruppo armato irregolare che conduce azioni di guerriglia contro gli invasori del proprio paese o contro un governo ritenuto illegittimo | FO TS stor. con particolare riferimento agli eventi della seconda guerra mondiale, chi partecipò alla resistenza contro il nazifascismo: i partigiani italiani, jugoslavi2b. agg. CO proprio, caratteristico di tali gruppi armati: guerriglia, difesa partigiana | costituito, formato da appartenenti a tali gruppi armati: brigata partigiana, formazioni partigiane, governo, movimento partigiano\DATA: 1Є metà XIV sec.ETIMO: der. di parte con -igiano; nell'accez. 2a cfr. russo partizan.
Dizionario Italiano.